Fujitsu Lifebook T935 – LINUX TEST [ITA]

Categoria: Recensione Linux
Tag: Fujitsu, Lifebook, Linux Test, T935, Ultrabook

Ciao ragazzi! Il quinto appuntamento della serie “Linux Test” è ora disponibile ringraziando la disponibilità da parte di Fujitsu!
Oggi andremo ad analizzare un computer adatto al lavoro e quindi per i professionisti… Parliamo del Fujitsu Lifebook T935 🙂

Breve descrizione dell’azienda

Fujitsu è la principale società giapponese di ICT (Information and Communication Technology) che propone una gamma completa di prodotti, soluzioni e servizi tecnologici. Con oltre 159.000 dipendenti, Fujitsu è presente in oltre 100 Paesi; Fujitsu, al fianco dei propri clienti, combina le proprie esperienze con le potenzialità della tecnologia per dare forma alla società futura. Fujitsu Limited (TSE: 6702) ha chiuso il suo ultimo esercizio al 31 marzo 2015 con un fatturato consolidato di 4,8 trilioni di yen, pari a circa 40 miliardi di dollari. Per maggiori informazioni, è possibile visitare l’indirizzo http://www.fujitsu.com/.
In Europa, Medio Oriente, India e Africa (EMEIA), Fujitsu è un’azienda leader nel mercato dell’Information and Communication Technology, con un portfolio completo di prodotti, soluzioni e servizi per una clientela business, che vanno dai sistemi per l’ambiente di lavoro fino alle soluzioni per data center, servizi gestiti, software e soluzioni cloud-based. La filosofia di Fujitsu è basata sulla Human Centric Intelligent Society, che punta a creare valore dalla connessione fra le infrastrutture, potenziando le persone e definendo in modo creativo nuove forme di intelligenza. Nell’area EMEIA, Fujitsu conta circa 28.000 dipendenti e fa parte del Gruppo Fujitsu globale. Per maggiori informazioni è possibile consultare l’indirizzo ts.fujitsu.com/aboutus.

Introduzione del sistema

Partiamo dicendo che verranno fatti i test sul Fujitsu Lifebook T935 avente come sistema operativo Ubuntu 15.10 e come kernel 4.3.3-040303-lowlatency aggiornabile tranquillamente alla versione 4.4.
Ho preferito installare Ubuntu in quanto è una delle prime distribuzioni che si installano. Ovviamente se preferite usare Debian, Fedora o Arch, avrete la stessa compatibilità.

Queste sono le caratteristiche del prodotto:
Processor: Intel Core i7-5600U @ 3.20GHz (4 Cores)
Motherboard: FUJITSU FJNB288
Chipset: Intel Broadwell-U-OPI
RAM Memory: 8192MB (8GB)
Disk: 256GB SAMSUNG MZ7TE256
Graphics: Intel HD Graphics 5500 (950MHz)
Audio: Intel Broadwell-U Audio
Monitor: LQ133M1JW01
Network: Intel Connection + Intel Wireless 7265
OS: Ubuntu 15.10
Kernel: 4.3.3-040303-lowlatency (x86_64)
Desktop: Unity
Display Server: X Server 1.17.2
Display Driver: intel 2.99.917
OpenGL: 3.3 Mesa 11.0.2
Compiler: GCC 5.2.1 20151010
File-System: ext4
Screen Resolution: 1920×1080
Altre info: http://www.fujitsu.com/it/products/computing/pc/tablets/lifebook-t935/
Info avanzate: http://openbenchmarking.org/system/1601144-HA-FUJITSULI91/Fujitsu%20Lifebook%20T935%20www.mirkopizii.com_

Prima configurazione

Nota Bene: Purtroppo il primo inconveniente che si viene a creare è che il touchpad non viene rilevato e quindi sarete costretti a manovrare il tutto attraverso il touchscreen dello schermo.
Vi ricordo inoltre di disabilitare la modalità “Modalità Tablet” da Windows in quanto andrà ad interferire ancora di più.
Se avete questa modalità disattivata e avete un mouse, tutto andrà liscio come l’olio 😀

Aggiornamento del sistema

Una volta installato il sistema, il primo passo obbligatorio da fare è aggiornare i componenti basi in modo da avere sia una maggiore compatibilità e sia una correzione dei bug dove sistemati.
Per fare ciò, basta digitare il seguente comando sul terminale (che trovate nella Dashboard oppure premete la combinazione CTRL-ALT-T per Ubuntu/Debian):

sudo apt-get update && sudo apt-get -y dist-upgrade

Aggiornamento del kernel

Parlavamo di migliore compatibilità e ovviamente anche il kernel fa la sua parte. Non è obbligatorio questo passaggio ma male non fa.
NOTA per neofiti: Ogni riga è un comando quindi, copia una riga, dai INVIO, aspetta che finisce e continui finché non sono finite le righe.

wget https://gist.githubusercontent.com/mmstick/8493727/raw/d4e81980a232cd2d0dd67be71ec0fa23bd354ca2/Ubuntu%2520Kernel%2520Upgrader%2520Script -O upgrade_kernel.sh
chmod +x upgrade_kernel.sh
sh updatekernel.sh

Una volta che il kernel è stato scaricato e installato, per apportare le nuove modifiche, effettuate un riavvio.

Riconoscimento di alcuni dispositivi (touchpad incluso)

Questa è una sezione molto particolare perché sono riscontrati un po’ di problemi con il rilevamento di alcuni dispositivi e per fortuna che c’è soluzione ciò altrimenti il sistema era parzialmente incompatibile e non permetteva all’arrivo della conclusione.

Per fare tutto ciò basterà eseguire questi comandi (attenzione a non fare danni in quanto andremo a modificare file del sistema):

sudo apt-get install -y gksu
gksu gedit /etc/default/grub
sudo update-grub

Ora nelle prime righe vedrete sicuramente dove c’è scritto GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT=“quiet splash”. Ecco ora questa riga trasformatela in GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT=“quiet splash i8042.notimeout i8042.nomux”
Salvate e riavviate… Ora dovreste riconoscere anche il vostro touchpad!

Aggiornamento driver proprietario

Questa forse è l’unica parte dove vedrete un software con interfaccia grafica durante la configurazione…
Per prima cosa, entriamo sulla Dashboard (di nuovo, basta premere la prima icona in alto a sinistra del launcher di sinistra; oppure, premere il tasto Windows sulla tastiera) e cerchiamo Driver Aggiuntivi.
Questo software permette di trovare automaticamente tutti i driver proprietari disponibili secondo l’hardware che trova sul nostro pc.

Assicurati che per ogni sezione che compare, sia spuntata la prima voce (di cui spesso riguarda l’ultima versione, seppur proprietaria).

Non senti le ventole? Mettiamole in funzione!

Può accadere che le ventole non vengano riconosciute ma non disperate, tutto si può risolvere con altri pochi comandi sempre da terminale (oramai siete esperti se giunti fin qui!):

sudo apt-get -y install lm-sensors fancontrol
sudo sensors-detect
sudo /etc/init.d/kmod start

NB: quando date il secondo comando, per sicurezza scrivete sempre “yes” (senza apici) e arrivando verso la fine che vi chiede se volete inserire i moduli trovati, scrivete yes…
Inoltre, siate pignoli e controllate con il comando cat /etc/modules per vedere se c’è scritto verso la fine i moduli precedentemente trovati.

Post installazione/riavvii/imprecazioni

Altri comandi che consiglio di installare come pulseaudio-equalizer per avere l’equalizzatore sempre a portata di mano, ubuntu-restricted-extras per avere tante altre belle cose come codec (proprietari anche) e così via:

sudo add-apt-repository ppa:nilarimogard/webupd8
sudo apt-get update && sudo apt-get install pulseaudio-equalizer
sudo apt-get -y install gparted vlc synaptic ubuntu-restricted-extras

Rock ‘n’ Roll con il Benchmark!

Per i risultati del benchmark e grafici, ANDARE QUI

Conclusioni

Cosa dire… Durante la fase di installazione mi son preoccupato abbastanza quando non rilevava il touchpad e avevo anche il timore che per quel problema, andasse tutto storto… Devo dire che però modificando quella riga sul grub, tutto funziona a meraviglia e ne sono rimasto davvero contento.
Il Fujitsu Lifebook T935 è un computer convertibile, ciò che volgarmente la gente è portata a pensare come una sorta di tablet mentre in realtà abbiamo un vero e proprio notebook denominato ultrabook… Certo, è sottile e leggero!
Il convertibile viene equipaggiato con uno schermo Full HD IPS da 13.3 pollici, dispone anche di lettore di impronta digitale, adattatore per sim (correttamente riconosciuto) e anche possibilità di attaccare un dock esterno (sotto).
Il vero problema è soprattutto per i nomi “nuovo notebook” e “durata batteria”. Certo per chi conosce linux sa bene che in realtà la batteria dura poco e vedendo un ultrabook sottile, con quella piccola batteria, ero convinto non arrivasse nemmeno all’ora.
EPPURE! Con navigazione in wifi e uso medio (anche sotto benchmarking), il prodotto si è mostrato veramente valido e ha toccato un’autonomia di 2 ore con benchmark e senza, circa 5 ore… Uno spettacolo direi, certo, non è tanto ma abbastanza se parliamo di un computer recente.
Il rumore è assente, le temperature sono buone e direi che è perfetto per portarlo in giro per mostrare documenti o prendere appunti e cose del genere.
Certo, il prezzo non è il massimo e suppongo qualcosa si possa scendere.

Congratulazioni Fujitsu
AWARD MERITATO!

Linux Award Mirko Pizii

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MIRKO PIZII

Un developer sopra le righe. Sviluppo soluzioni web e software in base ogni esigenza. Non solo sviluppatore ma anche blogger, tech speaker e pilota droni.

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