MSI Adora24G 2NC [Linux Test] ITA

Categoria: Recensione Linux
Tag: 24G, 2NC, Adora, Linux, MSI, Test

Ed eccoci qui, per la prima volta con una nuova serie di “Linux Test”.
Vi domanderete.. Ma cos’è esattamente tutto ciò?
In realtà, questa serie è cominciato un po’ per aiutare le persone che mostrano difficoltà e un po’ per vedere come linux riesce a spingere l’hardware in termini di performance.
Quindi, per cominciare, andremo proprio ad analizzare un All-In-One MSI Adora24G 2NC della serie Slim.
Di seguito un video di anteprima del prodotto:

Breve introduzione dell’azienda

Micro-Star International (MSI) è un produttore taiwanese di computer e componenti per computer. MSI si è specializzata nella progettazione e produzione di schede madri, schede video, PC Barebone, portatili, prodotti di reti, server, multimedia, elettronica di consumo e dispositivi di archiviazione. Produce chipset di schede grafiche sia per ATI che per nVidia. MSI produce anche schede madri adatte all’overclock. I prodotti MSI sono venduti al dettaglio, parti OEM, o ad altre imprese.
Inoltre, questa azienda punta molto sul R&D riuscendo a garantire prodotti di ultima generazione con miglioramenti sia a livello hardware che estetico rispetto alla concorrenza.
E’ anche da ricordare che è stata tra le prime aziende ad aver esplorato e creduto alle vere potenzialità che può offrire un All-in-One.

Introduzione del sistema

Cominciamo subito col dire che testiamo questo modello con il sistema Ubuntu 15.04 utilizzando il Kernel 4.0.4 low-latency. Diamo per scontato la retro-compatibilità con DebianArch e soprattutto Fedora 22.

Il prodotto in esame è così strutturato:

Processor: Intel Core i5-4210M @ 3.20GHz (4 Cores)
Motherboard: MSI MS-AE631 v100
Chipset: Intel Xeon E3-1200 v3/4th
Memory: 8192MB DDR3L
Disk: 1TB Western Digital WD10JPVX-22J + SSD 128GB Plextor PX-128M6
Graphics: MSI NVIDIA GeForce GT 740M 2048MB (980/900MHz)
Network: Realtek RTL8188EE Wireless
Desktop: Unity 7.3.2
Display Server: X Server 1.17.1
Display Driver: NVIDIA 346.59
OpenGL: 4.4.0
Compiler: GCC 4.9.2
FileSystem: ext4
Audio: Intel Corporation 8 Series/C220 Series Chipset High Definition Audio Controller (rev 05)
Screen Resolution 1920×1080
Schermo touch 10 punti.
Altre info: http://it.msi.com/product/aio/Adora24G-2NC.html#hero-specification

Prima configurazione

Aggiornamento del sistema

Una volta installato il sistema operativo, dovremmo eseguire vari comandi che ci permettono di stare sia al passo con gli ultimi aggiornamenti e sia per aumentare la compatibilità per alcune componenti.
Come prima cosa, consiglierei di aggiornare i vari moduli del sistema con questo comando:

sudo apt-get update && sudo apt-get -y dist-upgrade

Aggiornamento del kernel all’ultima versione

Consiglierei di aggiornare anche il kernel alla nuova versione (ndr. attualmente la 4.0.4 low latency) tramite questo tool che funziona discretamente bene:

sudo apt-get install lynx
wget https://dl.dropboxusercontent.com/u/964512/lffl_kernel/new/updatekernel.sh
chmod +x updatekernel.sh
sh updatekernel.sh

N.B. Mi raccomando, ogni riga è un comando da incollare e premere il tasto INVIO.
Del resto, installeremo la nuova versione semplicemente scegliendo l’opzione relativa all’aggiornamento del kernel. Inoltre vi consiglio caldamente di effettuare un riavvio del vostro sistema.

Aggiornamento driver (proprietario) scheda video NVIDIA

Questa è la parte parte semplicissima.. Per prima cosa dovete cercare sulla vostra dashboard (primo bottone in alto a sinistra o premere il tasto “windows” vicino il tasto ALT) questa parola: Driver Aggiuntivi.
Una volta che è stato trovato, apriamo il programma e aspettiamo quei pochi secondi che permette di rilevare l’hardware e vedere i driver disponibili.

Installando il sistema, troverete al 250%, la selezione sui driver Nouveau che sono quelli opensource e funzionano abbastanza bene ma se dovreste riscontrare qualche problema, basta che mettete la spunta sulla prima voce che vedete nella sezione della scheda video (per non sbagliarvi, assicuratevi che in fondo al nome della versione del driver selezionato ci sia scritto “testato”).

Infine, una volta selezionato, basta che cliccate sul bottone “Applica le modifiche…”. Niente di più facile vero?
Anche qui, vi consiglio freddamente (e non caldamente!) di riavviare il sistema per far caricare i nuovi moduli inseriti da NVIDIA.

P.s. per i più smanettoni posso dire che si può anche effettuare overclock. La particolarità rispetto ai limiti imposti dai driver su Windows è l’avere sempre i limiti ma un po’ più alti così da aver più potenza.
Se volete approfondire c’è questo comando: sudo nvidia-xconfig –cool-bits=valore ma non mi assumo nessuna responsabilità dell’uso che ne viene fatto.

Aggiornamento modulo WiFi

Se siete riusciti ad arrivare fin qui senza aver rotto qualcosa, è il momento di armarsi di più pazienza perché dobbiamo installare un nuovo componente che permetta di far riconoscere, o meglio, supportare il modulo wireless. Se invece notate che viene riconosciuto potete sorvolare alla prossima sezione.

Purtroppo nel prodotto arrivato, il componente veniva rilevato ma non ne voleva sapere di andare.. No, nemmeno su Wind0ws con i suoi driver. Che dirvi, vi lascio comunque dei comandi che nelle 90% delle volte riesce a far funzionare tutto ma vi anticipo che non son riuscito a vedere se in questo computer riesce a farlo funzionare (se necessario).. Come al solito ricordo, una riga, un comando e INVIO!

sudo apt-get -y install gcc build-essential git
git clone https://github.com/lwfinger/rtlwifi_new.git
cd rtlwifi_new/
make
sudo make install

Ora incrociate le dita e… Riavviate…

Non senti le ventole? Mettiamole in funzione!

Può capitare che siete nella probabilità negativa e il vostro sistema è demoralizzato quanto un cielo pieno di nuvole scure e le ventole non hanno nessuna intenzione di voler partire a dovere..
Come prima, i comandi sono questi:

sudo apt-get -y install lm-sensors fancontrol
sudo sensors-detect 
sudo /etc/init.d/kmod start

NB: quando date il secondo comando, per sicurezza scrivete sempre “yes” (senza apici) e quando arrivate verso la fine che vi chiede se volete inserire i moduli trovati (che dovrebbe essere solo coretemp attualmente), scrivete yes..
Inoltre, siate pignoli e controllate con il comando cat /etc/modules per vedere se c’è scritto da qualche parte i moduli trovati.

Post installazione/riavvii/imprecazioni

Altri comandi che consiglio di installare come pulseaudio-equalizer per avere l’equalizzatore sottomano, ubuntu-restricted-extras per avere tante altre belle cose e così via:

sudo add-apt-repository ppa:nilarimogard/webupd8
sudo apt-get update && sudo apt-get install pulseaudio-equalizer
sudo apt-get -y install gparted vlc synaptic ubuntu-restricted-extras

Rock ‘n’ Roll con il Benchmark!

CPU Blowfish

CPU CryptoHash

CPU Fibonacci

CPU N-Queens

FPU FFT

FPU Raytracing

[PTS] AIO Stress

Test: Random Write

[PTS] Flexible IO Tester (RR)

Type: Random Read – IO Engine: POSIX AIO – Buffered: Yes – Direct: No – Block Size: 4KB – Disk Target: Default Test Directory – Result: IOPS

[PTS] Flexible IO Tester (SR)

Type: Sequential Read – IO Engine: POSIX AIO – Buffered: Yes – Direct: No – Block Size: 4KB – Disk Target: Default Test Directory – Result: IOPS

[PTS] Flexible IO Tester (RW)

Type: Random Write – IO Engine: POSIX AIO – Buffered: Yes – Direct: No – Block Size: 4KB – Disk Target: Default Test Directory – Result: IOPS

[PTS] Flexible IO Tester (SW)

Type: Sequential Write – IO Engine: POSIX AIO – Buffered: Yes – Direct: No – Block Size: 4KB – Disk Target: Default Test Directory – Result: IOPS

NB: Per calcolare da IOPS a MB/s, usare la seguente formula: (IOPS*4)/1024

RAMSpeed SMP

Type: Average – Benchmark: Floating Point

Unigine Heaven

Resolution: 1920 x 1080 – Mode: Full Screen

Loopback TCP Network Performance

Time To Transfer 10GB Via Loopback

7-Zip Compression

Compress Speed Test

FLAC Audio Encoding

WAV to FLAC

Apache Benchmark

Static Web Page Serving

Conclusioni

Ed eccoci qui, le tanto desiderate conclusioni.. Che dire, io stesso non avevo pareri positivi per quanto riguarda gli All-in-One ma devo dire che mi son ricreduto sia per l’aspetto estetico e sia per quanto riguarda le perfomance che può dare.
Ho avuto modo di testare intensamente questo computer per più di una settimana sotto ogni aspetto riuscendo ad avere un sistema performante senza notare segni di cedimento.

Quindi, notando la piena compatibilità con l’hardware (non posso comunque dare garanzie per quanto riguarda la scheda di rete wireless), direi che questo AIO è perfetto per l’uso domestico o d’ufficio e non è per niente ingombrante dando quel tocco di classe di velocità grazie alla SSD di cui si può inserire.

Direi che il test lo ha superato veramente bene.. PRODOTTO COMPATIBILE CON UBUNTU/DEBIAN!

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MIRKO PIZII

Un developer sopra le righe. Sviluppo soluzioni web e software in base ogni esigenza. Non solo sviluppatore ma anche blogger, tech speaker e pilota droni.

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